Le torri nuragiche della Sardegna, più comunemente chiamate nuraghi, sono strutture preistoriche uniche al mondo, costruite durante l'età del bronzo (circa 1800-1100 a.C.). Sono simboli emblematici della cultura nuragica e testimoniano la complessità e l'organizzazione sociale di quel periodo. Di seguito, una descrizione delle principali torri nuragiche e la loro posizione geografica.
È il nuraghe più famoso e dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Si tratta di un complesso monumentale con una torre centrale e un bastione di quattro torri laterali, circondato da un villaggio di capanne.
Si trova vicino al paese di Barumini, nella regione della Marmilla, a circa 60 km da Cagliari.
Uno dei nuraghi meglio conservati, caratterizzato da una torre trilobata (tre torri) e un villaggio circostante. È costruito in pietra basaltica nera, tipica della zona.
Si trova vicino al paese di Abbasanta, nella Sardegna centrale, facilmente accessibile dalla SS131.
Conosciuto anche come il "Re dei Nuraghi", è uno dei più grandi e imponenti dell'isola. Ha una torre centrale alta circa 17 metri e un complesso di tre torri unite da un bastione.
Situato nella Valle dei Nuraghi, vicino al paese di Torralba, nel nord-ovest della Sardegna.
Conosciuto come il "Gigante Rosso" per il colore rossastro delle sue pietre basaltiche, è uno dei nuraghi più grandi dell'isola. Ha un bastione con cinque torri e un ampio villaggio intorno.
Si trova vicino al paese di Orroli, nel sud della Sardegna.
Questo complesso è composto da una torre principale, una torre secondaria e diverse capanne. È noto per la sua importanza archeologica e storica.
Si trova vicino ad Alghero, sulla costa nord-occidentale della Sardegna.
Un nuraghe monotorre situato in una posizione panoramica con una vista spettacolare sul Golfo di Orosei.
Si trova a pochi chilometri da Dorgali, nella costa orientale della Sardegna.
Un nuraghe misto, che combina elementi tipici dei nuraghi e delle tombe dei giganti. È costruito contro un grande masso granitico.
Si trova ad Arzachena, vicino alla Costa Smeralda, nel nord-est della Sardegna.
È un imponente complesso con un bastione, diverse torri e un ampio villaggio circostante. È uno dei nuraghi più significativi del Sulcis.
Situato vicino a Gonnesa, nel sud-ovest della Sardegna.
Si tratta di un complesso che include un nuraghe monotorre, un villaggio, una tomba dei giganti e alcune domus de janas (tombe scavate nella roccia).
Si trova vicino a Tortolì, nella costa orientale della Sardegna.
Le torri nuragiche sono distribuite in tutta la Sardegna e rappresentano un patrimonio archeologico inestimabile. Ognuna di esse ha una posizione strategica e caratteristiche uniche che testimoniano la cultura, la società e le credenze religiose della civiltà nuragica. Visitare queste strutture offre un viaggio straordinario nel passato dell’isola.